Il letto è anche un complemento d’arredo: ecco come renderlo protagonista della camera
Il letto è un vero e proprio complemento d’arredo, il protagonista indiscusso delle stanze da letto di grandi e piccoli e come tale va trattato. È infatti importante, sottolineano gli interior designer come Eleonora Tredici, enfatizzarne lo stile, il mood, magari pure i materiali, la forma e, perché no, le parure che lo completano. Scopriamo in questo articolo tutti i segreti dei professionisti che consigliano anche i quadri ideali da abbinare ai letti matrimoniali o singoli.
I modelli di letto più di tendenza
Quali sono i letti più di tendenza, quelli mai più senza e che possono anche rendere più fruibile la stanza? Sicuramente il letto che oggi è più venduto e amato è quello con contenitore, soprattutto in versione matrimoniale. Si tratta di un complemento d’arredo davvero pratico, comodo e salva-spazio, perfettamente inseribile nello stile di vita moderno che esige sempre più comodità, fruibilità e spazio. I letti a scomparsa, singoli o matrimoniali, si possono aprire in differenti modi ma sempre in maniera agevole, mentre meno pratico ma più scenografico è il letto rotondo, o semi sferico. Questo è un altro modello molto in voga ma che è ideale nelle stanze soprattutto medio ampie ed esiste solo nella versione matrimoniale. Per la stanza singola invece resta un vero must have il letto a castello, con scrivania sottostante o a ponte con armadio che lo sovrasta. Per la stanza dei più piccoli sono i letti a capanna oggi a farla da padroni e ne esistono di infinite versioni, perfettamente inseribili in stanza arredate con stile nordico, un must per i bimbi e per la loro salute e serenità. Sì, perché perché questo mood ispira rilassatezza grazie ai suoi colori neutri o pastello e alla gran quantità di legno utilizzata per gli arredi e complementi. Certo, il letto classico, singolo o matrimoniale piace sempre e si adatta ad ogni ambiente, piccolo, medio, grande e arredato con gli stili più vari. In questo caso a fare la differenza sarà la sua conformazione, il materiale costruttivo, la testiera e le parure da letto utilizzate.
I quadri da abbinare al letto matrimoniale
Per rendere la stanza da letto matrimoniale davvero suggestiva non possono mancare i quadri. L’interior designer suggerisce di propendere per quelli stampati su tela canvas che si possono incorniciare a piacere, ma meglio se utilizzano cornici pendant oppure a contrasto. Ad esempio su quadri black&white potremmo azzardare una cornice color oro, ma solo se ci saranno altri complementi pendant come oggettistica, suppellettili medio-piccoli, lampade, anche dettagli del servo-muto o delle poltroncine, dei pouf, ecc. Allo stesso modo grazie ai quadri stampati su tela canvas si potranno creare contrasti cromatici davvero suggestivi, ideali in ambienti giocati sul tono su tono o su un unico colore predominante. Per esempio nella stanza di un uomo, realizzata sui toni del grigio, si potrà scegliere uno o più quadri con immagini legate alla natura e nei toni del verde acido. Ottimi anche temi sportivi sui toni del blu, del giallo, del rosso, ma è bene tenere conto che alcune tonalità non stimolano il rilassamento. In questo caso meglio installare a parete i quadri dietro alla testata del letto, al contrario se si sceglieranno colori rasserenanti come i blu, il verde chiaro o pastello, il viola e l’azzurro, potranno essere posti a vista così stimoleranno l’addormentamento.
I quadri da abbinare al letto singolo
Ci sono quadri ideali da abbinare anche al letto singolo dei più piccoli? Certo che sì. Ad esempio l’interior designer Tredici Eleonora sconsiglia quelli con protagonisti i cibi perché potrebbero stimolare troppo la golosità dei bimbi, ma anche dei più grandi. Al contrario meglio optare per quadri stampati su canvas, che sono tra l’altro molto vividi nei colori, nelle sfumature e nei contorni, con immagini realistiche come fotografie di animali. I bambini potranno così fantasticare e godere delle immagini della fauna preferita, oppure si potranno scegliere quadri di paesaggi naturali o zen per rasserenarli prima di addormentarsi. Da installare invece sulle pareti davanti alla scrivania nella stanza da letto dei piccoli saranno perfetti quadri con stampe dei divi del cinema, dello sport, ma anche con scene appunto rubate alle discipline sportive preferite. Nelle stanze singole degli adulti vale lo stesso, ma è meglio sempre creare una sorta di pendant tra le nuance dei complementi d’arredo più piccoli come lampade, cornici, parure letto, pouf, tappeti e i colori dei quadri stampati su canvas.